Coraggiosa, tenace, sincera: tutto questo è Franca Rame, anzi, era tanto di più: autrice, produttrice e interprete di testi teatrali, negli anni ’70 ha aderito al movimento femminista, senatrice dal 2006 al 2008, inoltre il suo nome è stato strettamente legato a Dario Fo con cui ha condiviso la vita, il palco e tante battaglie politico-sociali.
Alla sua straordinaria figura, ma anche difficile vita in cui ha subito uno stupro, hanno reso omaggio il Festival estivo del Litorale e la Comunità degli Italiani Santorio Santorio: martedì sera nel giardino estivo di Palazzo Gravisi Buttorai hanno ospitato “Francamente”, spettacolo del Teatro Popolare Istriano di Pola scritto e interpretato da Petra Bernarda Blašković.
Un monologo, il suo, che fa riferimento alla vita, al pensiero e alla sofferenza della Rame, una realtà quanto mai attuale perché purtroppo condiviso da tante altre donne. La libertà e la dignità sono infatti spesso, troppo spesso violate con maltrattamenti psicologici e fisici – una piaga globale contro la quale la Rame ha sempre combattuto.
Tra le particolarità di “Francamente” è l’interpretazione dell’attrice in dialetto istroveneto, che però non ha affatto ridicolizzato o sminuito il messaggio e la forza di questa grande donna. Anzi, con temperamento, carisma e ottima interpretazione pure dei brani musicali, la Blašković ha dato non solo un dignitoso tributo alla Rame, ma anche richiamato l’attenzione sulla posizione della donna.
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