Da oggi in poi il portale e-kopercapodistria.si pubblicherà anche notizie relative alla Comunità Nazionale Italiana a Capodistria. Oggi l’attenzione è per la Scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio, che ha riaperto i battenti per le prime tre classi.
“È come se fosse il primo settembre, all’inaugurazione del nuovo anno scolastico, perché riprendere le lezioni in presenza, dopo un lungo periodo di distanziamento, è quasi una novità” – è il commento di Helena Maglica, preside dell’elementare italiana “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” di Capodistria, riguardo il rientro sui banchi di scuola per le prime tre classi.
Su 294 alunni, compresi quelli delle sezioni periferiche di Crevatini, Semedella e Bertocchi, sono tornati in aula circa un centinaio. Al tampone rapido tutti gli insegnanti sono risultati negativi e questo ha consentito di riprendere le lezioni senza grandi cambiamenti. “L’atmosfera è gioiosa perché a tutti è mancato il contatto e la socializzazione. La prima ondata epidemiologica nella primavera del 2020 ci è stata utile per affrontare con più facilità l’attuale emergenza, ma rimane vivo l’auspicio di poter mantenere il lavoro in presenza” – ha aggiunto la Maglica ringraziando i suoi colleghi, ma anche alunni e genitori per l’impegno e la pazienza in un momento segnato da non pochi sacrifici ed incertezza per il futuro.
