Gremitissimo il teatro di Capodistria per lo spettacolo teatrale, in forma di reading, “Mia moglie Penelope” interpretato dalla nota attrice italiana Ornella Muti e da Pino Quartullo (che è anche regista), mentre la musica dal vivo è affidata a Oscar Bonelli.
Semplice la scenografia, intensa e a tratti divertente è invece la storia ispirata al romanzo “Itaca per sempre” di Luigia Malerba. Ulisse, dopo tante peripezie, torna ad Itaca e mette subito a prova la fedeltà e l’amore di sua moglie Penelope – ecco che scatta un confronto serrato in cui lei si rivela forte, astuta, una vera e propria stratega. Scroscianti gli applausi del pubblico per la scoperta della Muti teatrale perché l’attrice è famosa, anche in Istria, soprattutto per i suoi ruoli cinematografici. Lo spettacolo è stato organizzato, a forze congiunte, dal Consolato generale d’Italia a Capodistria, dalla locale Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” e dall’Università Popolare di Trieste.
A porgere i saluti ai presenti in sala è stato il console Giovanni Coviello ricordando che questo è solo l’ultimo dei tanti eventi organizzati dal Consolato in collaborazione con le Comunità degli Italiani del territorio e con varie istituzioni: “Quando si riesce a fare sistema i risultati sono sempre eccellenti, perciò continueremo a farlo anche nel 2023 con iniziative sempre legate ai nostri valori e alla nostra cultura. Sono a Capodistria qui da circa un anno e desidero ringraziarvi per avermi fatto sentire a casa. Spero di aver ricambiato con costanza la vostra calorosa accoglienza e mi impegno a proseguire su questa strada” – ha ribadito il Console augurando infine a tutti, in particolare alla Comunità Nazionale Italiana, buone feste.