La Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria entra nel vivo in uno degli appuntamenti culturali più importanti e longevi in Istria: il Festival estivo del Litorale che quest’anno, tra l’altro, festeggia il XXX anniversario.
La “Santorio Santorio” anche nell’attuale edizione sarà coorganizzatrice di alcuni eventi, due per la precisione: il primo, andato in scena giovedì scorso al gremitissimo teatro di Capodistria, è “Traviata” presentato dalla compagnia italiana Artemis Danza.
Lo spettacolo, curato dalla coreografa emiliana Monica Casadei, è una rivisitazione dell’opera di Giuseppe Verdi “La Traviata” che racconta la tormentata storia d’amore tra Violetta Valery e Alfredo Germont: intrecci di passione, rabbia e vana speranza perché la protagonista si scontra con una società maschilista e vacua. Con la musica di Verdi scorre questo groviglio di emozioni, ma a passo di danza in cui la Casadei non ha lasciato nulla al caso curando ogni singolo movimento, espressioni e scelta dei costumi.
Il prossimo appuntamento in collaborazione con la Santorio sarà il 18 luglio all’estivo di Palazzo Gravisi: il Teatro Popolare Istriano di Pola si esibirà nello spettacolo “Francamente” dedicato a Franca Rame, nota attrice, regista e attivista politica italiana, scomparsa nel 2013.
Foto: MOK
